Presto ritornerò a questa lieta Firenze, dove solamente posso vivere.
P.Giordani

lunedì 16 marzo 2015

Piazza del Duomo

Sorge nel cuore del centro storico di Firenze. È dominata dalla mole della cattedrale e degli edifici correlati come il Campanile di Giotto e il Battistero di San Giovanni, anche se l'ipotetica linea fra Via de' Martelli e Via Calzaiuoli divide la piazza in due sezioni, con il Battistero nell'omonima Piazza San Giovanni.

L'enorme cattedrale fiorentina è fra le opere architettoniche più importanti del periodo a cavallo tra il gotico e il rinascimento, ed una delle più belle e grandi cattedrali europee, al tempo la più grande, oggi la quinta per grandezza, dopo la Basilica di San Pietro a Roma, la Cattedrale di San Paolo a Londra, la Cattedrale di Siviglia e il Duomo di Milano.
Fu iniziata, per incarico della Signoria, nel 1296 dall'architetto Arnolfo di Cambio nel luogo dove sorgeva l'antica cattedrale di Santa Reparata.
L'Arte della Lana, che aveva ricevuto l'incarico di sovrintendere alla costruzione, nel 1334 affidò la direzione dei lavori a Giotto e dopo il 1350 a Francesco Talenti, al quale si deve un nuovo progetto che alterò parzialmente quello arnolfiano.

Il problema della costruzione della cupola fu risolto dopo lunghi dibattiti dal Brunelleschi, che, a partire dal 1418, assurse al ruolo di primo architetto rinascimentale.



La sua geniale soluzione tecnica consisteva nella creazione di una doppia calotta autoportante, che non richiese la presenza delle tradizionali armature di sostegno. [vedi approfondimento!]
Il 25 marzo del 1436 Santa Maria del Fiore venne consacrata da papa Eugenio IV.
La lanterna, costruita dopo la morte del Brunelleschi (1446), fu completata dal Verrocchio nel 1468, il quale la coronò con la palla bronzea e la croce. La grande cupola domina la piazza, la città e l'intera piana, essendo visibile da numerosi punti nelle colline circostanti anche a notevole distanza, fino alla provincia di Prato e addirittura ad alcuni comuni di quella di Pistoia. Un disco di marmo bianco sul retro della piazza segna il punto dove cadde la sfera nell'anno 1600 in seguito ad una forte tempesta. Fu ricostruita più grande e ricollocata due anni dopo.
Emilio De Fabris si aggiudicò l'esecuzione della facciata attuale, in stile neogotico, costruita fra il 1871 ed il 1887.

Davanti alla gradinata del Duomo alcuni riquadri nella pavimentazione ricordano dove si trovavano i pilastri del portico di Santa Reparata, prima che fosse demolito per far posto alla nuova cattedrale.


Principali dimensioni della chiesa:
Parametro
Misura
Lunghezza
160 m
Altezza delle volte
circa 45 m
Altezza interna della cupola
90 m
Altezza esterna della cupola, compresa la croce sulla lanterna
116,5
Altezza della lanterna
21 m
Larghezza delle navate
43 m
Larghezza del tamburo della cupola
54,8 m
Diametro interno della cupola
41,98 m
Larghezza del transetto
90 m
Superficie dell'edificio (esclusa cripta di Santa Reparata)
8.300 m²
Numero gradini alla salita della cupola
463



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